Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2011

un anno ancora nuovo

Immagine
Il mio anno nuovo è nato al centro di Roma, pieno di persone, folla, rumori.. Chissà se i botti, più o meno disordinati, chiedevano davvero di cambiare, spingevano a pensare o solo a nascondersi un po' tra la gente e noi stessi. So che a volte nascondersi è un rimedio, una cura per cambiare un stato d'animo senza competere con noi, con quello che siamo o che crediamo di essere. Per questo siamo a Roma, per questo amiamo la folla, il traffico e i rumori di questa città , per questo ci spaventiamo nel sentirci sempre a metà, tra un desiderio di evasione e una paura di non saper star fuori. Pensavo ad un grembo, pieno di confusione, pieno di rumori e odori diversi, pieno di colori a metà tra il grigio e il neon dei negozi. Chi vuole fuggire dal grembo, chi vuole uscire allo scoperto per accettare di non essere sicuri di niente, di essere più fragili di quello che pensiamo. Allora è meglio restare nascosti tra tanta gente e tante cose, tanti rumori e confusioni che ci disorientano,