auguri, sottovoce..


Chi mi conosce e chi mi vuole bene so che passerà da qui, magari anche chi non mi conosce o chi il bene me lo vuole al contrario.. ma in fondo qui siamo sempre "sottosopra" e non ci sarebbe niente di male. Da qui scrivo i miei auguri a tutti, una parte cioè un po' riservata, diciamo quelli che hanno provato ad ascoltarmi un po', chi non c'è riuscito, chi ci riprova da una vita, chi cerca qualcosa che non si capisce fino in fondo, come può capitare. In fondo però cercare qualcosa è comunque un desiderio di tenersi in forma, attivi, vivi; e forse proprio questo può aiutarci a non perdere la voglia di riscrivere quello che in tante occasioni non siamo mai riusciti a trasmettere, a descrivere, a raccontare. Quell'incerto "non so che" che di giorno in giorno ci fa ridere, preoccupare, ricominciare, ripulire la lavagna e riprendere il discorso da zero, ridisegnandolo a colpi di gessetti bianchi o colorati. Io quella cosa lì, quella cosa da cercare, ancora non l'ho capita né trovata, ma tutto il nostro gioco continua proprio per quello, proprio per cercarci ancora, difficile da spiegare, difficile farmi capire né volerlo davvero. Sappiamo parlare, ci va di farci ascoltare, in fondo ci va di sapere che ci sono altri che percorrono la nostra strada, dove aiutarli, se riesci, è un po' un aiuto per noi stessi, dove aiutarci, riuscendoci, è un po' un sopravvivere per riprovarci ancora una volta.
I miei auguri li scrivo sottovoce, con un po' di attenzione a non farli troppo evidenti, con un po' di speranza per una vita che ci lasci liberi di pensare, per un pensiero che ci sappia esprimere e non ci costringa ad essere quello che non siamo. Non riuscirò forse, ma se ognuno lottasse per un po' di libertà iniziando dalla testa saremmo meno schiavi, meno repliche dei disegni dei "grandi fratelli" e più noi, più indipendenti, più reali.. Se possiamo in qualche misura provarci, riprovarci, fatemelo sapere, fatecelo sapere, non è una competizione e va bene anche dirlo sottovoce. Per tutti quelli che ci sono, per tutti quelli che non ci sono ancora ma che vorrebbero esserci, per quelli che si ritrovano da soli, per quelli che sono soli ma non l'hanno ancora capito, per quelli che ridono comunque, che sanno come sorridere partendo da sé stessi, tanti, tantissimi auguri, con un sorriso in più, dal cuore..

Commenti

Anonimo ha detto…
Anche io mi associo ai tuoi bellissimi auguri, girandoli a tutti quelli che mi leggeranno.
ale ha detto…
caro marco un abbraccio
Anonimo ha detto…
Credo che chi faccia un augurio davvero sincero può solo farlo così, perchè ciò che viene dall'intimo di noi, ha sempre un filo di voce...
Chiara
marco ha detto…
Hai ragione Chiara, forse è per questo che è così difficile ascoltare.. A presto.

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