knocked up - molto incinta

Un festeggiamento, qualche bicchiere di troppo, e da una serata in discoteca si arriva ad un rapporto occasionale, un rapporto che però lascia il segno e che stravolge la carriera di lei e l'infantile adolescenza (oltre i limiti) di lui, cambiandoli entrambi. Un po' di ironia non basta a riportare il film sui binari di un parziale realismo trattenendolo, al contrario, nella virtualità hollywoodiana; resta però uno spunto per rovesciare i percorsi che siamo abituati ad associare alla scelta di diventare genitori e coppia. Qui, semplicemente, si parte da un dato di fatto: nessuna scelta, è così, prendere o lasciare. E da qui il percorso dissonante riparte, innescando un parallelo fatto di somiglianze, di cose che non vanno in due coppie simili nei problemi ma diverse nei tempi e nelle "normalità", quelle classiche contro quelle di fatto; problemi che sono però gli stessi, problemi che lasciano poco spazio alle libertà e troppo alle spigolature, alle insofferenze, alla mancanza di comunicazione e forse di rispetto. Il film ci lascia qualche sorriso e qualche perplessità, in una frase: una favola, carina per ironizzare, ma pur sempre una favola..

Commenti

Anonimo ha detto…
A me quel film era piaciuto e mi sono sempre chiesta, se le coppie "normali" si lasciano (e non sono poche), una situazione come quella nel fim, non potrebbe essere un'opportunità, un dono? Nessuna avrebbe mai scelto (in teoria) un tipo come lui ma ..se in fondo fosse migliore di tanti altri, e di chi immaginiamo "giusto", e se fosse anche un buon papà? Qui ritrovo l'ironia e il realismo del film, e vi rigiro la domanda.. Ciao a tutti.
Anonimo ha detto…
Ciao Francy,
mi piace la tua interpretazione...non bisogna mai smettere di essere positivi...mi piace soprattutto pensare che dopo una "chiusura" ci potrebbe essere "un'apertura" inaspettata...il classico dono della vita....e perchè no? Un saluto a tutti...
Anonimo ha detto…
Le cose inaspettate poi possono essere le più belle, non trovi? Ciao.

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